Premio M. La Greca “Grifone d’Argento 2011” – Danilo Mainardi
Premio M. La Greca “Grifone d’Argento 2011” – Danilo Mainardi
IL PREMIO
A Danilo Mainardi il I Premio Marcello La Greca “Grifone d’Argento 2011”. La cerimonia di premiazione si è svolta il 1° ottobre 2011 a Palazzo Nicolaci di Noto, con il patrocinio del Comune di Noto. Mainardi figura di alto profilo scientifico e culturale. Una figura di scienziato tra i più stimati e attivi nella ricerca etologica ed ecologica messa a servizio della cultura e della educazione ambientale. Danilo Mainardi è stato anche un grande amico di Marcello La Greca. La manifestazione ha visto la partecipazione di un folto ed entusiasta pubblico.
A proferire il discorso di apertura dell’evento è stato il Prof. Pietro Alicata, Presidente dell’Ente Fauna Siciliana, al quale sono seguiti gli interventi del Sindaco del Comune di Noto Corrado Bonfanti, Il Segretario Regionale dell’Ente Fauna Siciliana Corrado Bianca, Pietro Pavone e Guido Li Volsi in rappresentanza dell’Università di Catania, Aurelio Basilico Assessore Provinciale alla Cultura, Paolo Amenta Sindaco del Comune di Canicattini Bagni, Renato Cristofolini per l’Accademia Gioenia di Catania, Salvatore Arcidiacono per l’Associazione degli Insegnanti di Scienze Naturali, Corrado Carelli Preside del IV Istituto Comprensivo “G. Aurispa” di Noto, Carmelo Frittitta Dirigente Provinciale dell’Azienda Foreste Demaniali, e diversi messaggi di saluto. Il profilo del Prof. La Greca è stato tracciato da Giovanni Pilato, allievo del Prof. La Greca. Ha presentato il profilo scientifico-culturale di Mainardi, Giovanni Costa. Interessante l’intervento del premiato. A conclusione della manifestazione il concerto della Corale Polifonica “Paolo Altieri” di Noto.
Leggi il “Grifone” di riferimento ANNO XX n. 2 (107) – 30 aprile 2011
Leggi il “Grifone” di riferimento ANNO XX n. 3 (108) – 30 giugno 2011
BIOGRAFIA
Scienziato tra i più stimati e attivi nella ricerca etologica ed ecologica messa a servizio della cultura e della educazione ambientale. Fondatore della storica scuola di Etologia di Parma, ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo di questa disciplina in Italia ed ha prodotto, con la sua intensa attività scientifica, oltre 200 pubblicazioni, comparse sulle più prestigiose riviste nazionali ed internazionali. I temi da lui principalmente sviluppati hanno riguardato vari aspetti del comportamento sociale e del comportamento infantile (inclusi il ruolo dell’imprinting nei roditori), fino ad esaminare fenomeni, quali l’aggressività e l’infanticidio (tema quest’ultimo assolutamente originale ed estraneo alla classica impostazione lorenziana). Nel 1975 ha avuto l’onore e l’onere di organizzare a Parma la XIV International Ethological Conference. E’ stato tra gli animatori Scuola Internazionale di Erice organizzando numerosi corsi e workshop di livello internazionale.