Premio M. La Greca “Grifone D’Argento”

Premio M. La Greca “Grifone D’Argento”

Dedicato a Marcello La Greca, insigne figura di scienziato, che fu Presidente dell’Ente Fauna Siciliana dal 1992 al 2001.

Il Premio verrà assegnato annualmente ad un personaggio di particolare levatura sul piano della ricerca naturalistica e della divulgazione che abbia espresso uno speciale messaggio culturale con la propria opera.

STORIA

Dieci anni fa Marcello La Greca, concludeva la sua vita: una vita intensa dedicata alla cultura, a quella scientifica e naturalistica in particolare. Ma La Greca per dieci anni, gli ultimi della sua esistenza, fu il Presidente della nostra Associazione.

Sentiamo di avere un enorme debito di riconoscenza nei suoi confronti, per tanto tempo pilastro di riferimento per il nostro sodalizio: come ricercatore e come docente, come guida scientifica e culturale, come sostegno nelle battaglie condotte dalla associazione e in molte occasioni difficili, come consigliere nella nostra azione, come esempio di scienziato attivamente impegnato nel campo della ricerca naturalistica, della difesa della natura e della educazione ambientale.

La sua figura di amico e ispiratore rimane indelebile nella nostra memoria. Importante e profondo fu il suo rapporto di collaborazione con il nostro fondatore Bruno Ragonese, insegnandoci quanto fosse importante il collegamento tra la nostra associazione e il mondo della ricerca, un rapporto che abbiamo sempre continuato a coltivare e che rappresenta un non secondario elemento di distinzione della nostra azione. Dobbiamo alla intesa tra questi due “militanti” in difesa della natura la nostra definizione statutaria di “associazione naturalistica di ricerca e conservazione” concetto che traduciamo con la semplice frase “si ama e si difende ciò che si conosce”: ricerca e tutela un binomio infine inscindibile per costruire un maturo ambientalismo.

Decisivi furono dunque la sua presenza e il suo contributo nel cammino dell’associazione e nei momenti più particolarmente significativi per l’Ente. Già agli inizi della nostra presenza attiva per la salvaguardia della natura decisivo fu il suo contributo nelle prime battaglie della associazione: come non ricordare il suo appassionato e lungimirante intervento il 21 dicembre ’74, nella Sala di Rappresentanza del Comune di Noto in difesa di Vendicari. Un intervento che legava le ragioni della scienza alla importanza della protezione di un territorio di grande valore dal punto di vista naturalistico e culturale. La storia gli ha dato ragione.

“Grifone” stesso prenderà vita proprio attraverso i suoi saggi e preziosi suggerimenti che non mancarono in seguito e che accompagneranno la rivista con numerosi contributi su varie tematiche, ogni volta attesi e apprezzati, di certo valore.

Fondamentali saranno gli incoraggiamenti e i consigli che stimoleranno l’organizzazione dei convegni scientifici e la attività editoriale dell’Ente, di cui curerà la collana di ecologia.

Sarà per tutti noi un fidato amico al quale rivolgersi in qualsiasi momento e per discutere di qualsiasi argomento: sempre disponibile all’ascolto, sempre attento, diretto ed essenziale nelle risposte.

La Greca è stato fra noi, uno di noi che non fece mai pesare la sua autorevole statura di uomo di scienza e di accademico e che anzi accettò volentieri e con generosa semplicità di starci accanto per dieci anni, gli ultimi dieci anni della sua vita.

Intendiamo esprimere la nostra riconoscenza dedicando al suo ricordo la istituzione del “Premio Marcello La Greca – Grifone d’Argento” che l’Ente Fauna Siciliana assegnerà ogni due anni ad un personaggio di particolare levatura sul piano della ricerca naturalistica e della sua divulgazione e che abbia espresso uno speciale messaggio culturale con la propria opera. Il “Grifone d’Argento” evocherà il simbolo della associazione: la prima edizione del premio è stata celebrata il 1° di ottobre 2011 nel Teatro Comunale di Noto con il Patrocinio della stessa Amministrazione Comunale.

Forse è poco per una figura come La Greca del quale altri parleranno come ricercatore di livello internazionale, come “maestro” di insegnamento e di ricerca, come universitario intraprendente e innovatore, come uomo di azione impegnato sul piano sociale: noi ne parliamo orgogliosi e onorati di aver avuto come nostro Presidente un uomo di così alto livello culturale e umano.

Alfredo Petralia