Premio M. La Greca “Grifone d’Argento 2015” – Enzo Maiorca
Premio M. La Greca “Grifone d’Argento 2015” – Enzo Maiorca
IL PREMIO
Grande interesse ha fatto registrare la V edizione del Premio Marcello La Greca “Grifone d’Argento 2015” assegnato a Enzo Maiorca. La cerimonia di premiazione si è svolta il 30 ottobre 2015 a Palazzo Nicolaci di Noto. Un pubblico numeroso ed entusiasta ha condiviso le varie fasi dell’evento con particolare interesse e partecipazione.
La manifestazione è stata aperta da Corrado Bonfanti Sindaco del Comune di Noto e Pietro Alicata Presidente dell’Ente Fauna Siciliana. Sono seguiti gli interventi di saluto di Pino Iuvara segretario della Sezione di Noto dell’Ente Fauna Siciliana, Carmelo Monaco Direttore del Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche ed Ambientali dell’Università di Catania, Nunzio Caruso Dirigente Provinciale dell’Azienda Foreste Demaniali di Siracusa. Paolo Pantano ha tracciato il profilo di Enzo Maiorca, Giorgio Sabella Docente dell’Università di Catania, ha illustrato le motivazioni e il varo di misure adeguate per la salvaguardia del mare antistante la Riserva di Vendicari. Angelo Messina Presidente dellìAccademia Gioenia di catania ha ricordato la figura del Prof. Marcello La Greca. Sono poi seguiti gli interventi degli studenti dell’Istituto Comprensivo “G. Aurispa” di Noto, dell’Istituto Superiore “M. Raeli” di Noto e dell’Istituto Superiore “M. Bartolo” di Pachino. Ha consegnato il Premio a Enzo Maiorca, Caterina Meduri La Greca. Al termine degli interventi, dopo la presentazione da parte dei curatori, Corrado Bianca e Alfredo Petralia di un pamphlet con gli elaborati grafici realizzati dagli studenti ispirati alla figura di Angelo D’Arrigo (Grifone d’Argento 2014), il concerto della Corale polifonica “Paolo Altieri”.
Leggi “Grifone” di riferimento ANNO XXIV n. 5 (130) – 31 ottobre 2015
Leggi “Grifone” di riferimento ANNO XXV n. 1 (131) – 29 febbraio 2016
BIOGRAFIA
Maiorca è un grande sportivo, grande apneista e uomo dei record, uomo che nutre una grande passione per l’ambiente marino ed un tenace ed efficace difensore del patrimonio naturalistico del mare e non solo. La sua straordinaria attività sportiva ha avuto sempre un riscontro scientifico. Personaggio che nella sua vita ha integrato successi a livello mondiale e attività scientifica con la partecipazione a ricerche nel Triangolo delle Bermuda per lo studio delle anomalie dei campi magnetici in quei mari, e agli esperimenti presso l’Università di Buffalo negli Stati Uniti per lo studio della prima camera iperbarica al mondo bagnata con l’acqua del mare e delle risposte del comportamento umano in condizioni estreme. La sua attività di divulgatore di conoscenze tecnico-scientifico-sportive è corredata da importanti pubblicazioni.